C’è da dirlo, la moquette ha perso il proprio fascino negli anni: difficile da pulire e portatrice di polvere, germi ed acari. Ma come la moquette è considerata l’evoluzione del tappeto, anche essa stessa ha subito una rivoluzione. Come? È diventata pavimentazione tessile. I pavimenti tessili sono una vera e propria tendenza dell’abitare di oggi: caldi, morbidi, facili da pulire e da posare, leggerissimi e non invasivi.
Nella foto: pavimento tessile utilizzato per lo stand di Selva al Salone del Mobile 2019 di Milano
I pavimenti tessili sono trattati come le piastrelle e hanno il vantaggio di possedere spessori ridotti (2-4 mm), per cui sono utilissimi per interventi di ristrutturazione grazie anche alla flessibilità del materiale, facilmente curvabile.
Pavimenti, pareti, soffitti: questo rivestimento tessile è ideale per ogni superficie, rendendola interessante e contemporanea. Voglio citare in particolare il prodotto TATAMI dell’azienda Sughero Puro, dotato sul retro di una superficie in sughero che attutisce il rumore del calpestio e soprattutto funge da isolante termico.
Grazie alla disponibilità di diversi moduli si possono ottenere effetti differenti: con l’applicazione del rotolo, la superficie risulterà continua ed omogenea, con la posa di elementi squadrati, si otterrà un’impressione più geometrica e divertente.
Nella foto: pavimentazione dell'azienda Sughero Puro
Un altro grande pregio dei pavimenti tessili è la versatilità. Possono essere inseriti in ambienti domestici, ma anche in spazi contract come hotel o luoghi pubblici.
La vastissima varietà di colori, trame e finiture completa la poliedricità di questo nuovo rivestimento, consentendo una personalizzazione estrema.
L’unico limite è la fantasia!
Nelle foto: articolo Tatami in formato squadrato dell'azienda Sughero Puro