Da anni si parla di sostenibilità, soprattutto nel settore del food, dell’automotive e della moda. Ma bisogna ammetterlo, il settore dell’arredamento d’interni, precedentemente ad altri, ha mosso i primi passi verso il mondo della sostenibilità. La filosofia di base è la doppia vita di qualsiasi oggetto o la possibilità ad essere trasformabile nel tempo. Vediamo insieme i due casi.
DOPPIA VITA
Chiunque stia leggendo questo articolo, quasi sicuramente avrà riutilizzato un rotolo di carta per fare un portapenne o una bottiglia di plastica tagliata per coltivare una piantina di basilico o menta. Ecco, questo è il classico esempio di riciclo creativo, ovvero allungare il più possibile la durata di un bene. Un ottimo esempio di design ricreativo è l’utilizzo dei pallet dell’azienda EPAL in versione divano, letto, tavolino, fioriera e recinzioni.
TRASFORMABILE NEL TEMPO
In questo caso non intendiamo un oggetto con funzione trasformabile (come ad esempio un pouf che diventa anche tavolino o un portariviste di design che diventa appendiabiti), un’idea che sposi fin dal principio il concetto di sostenibilità. L’arredamento sostenibile necessita di una progettazione differente a partire dal concept e dall’iter di realizzazione:
- analisi mirata ricerca dei materiali ecosostenibili (es. ceramica, legno, sughero, ecc)
- utilizzo per la produzione di metodi e sistemi non inquinanti (es. le biomasse, fotovoltaico, ecc.)
- uso di un packaging che abbatte gli sprechi di materiale e che sia facilmente smaltibile.
In questo articolo voglio mostrarvi alcune mie ideazioni che rispettano in pieno i principi della sostenibilità.
ROOT CHAIR
Questa sedia nasce da alcune radici che ho raccolto personalmente dietro il bosco di casa mia ed è stata concepita come una vera e propria opera d’arte. Una volta scelti i materiali da utilizzare, sono stati assemblati per dare forma ai braccioli, allo schienale e alla seduta. Rifinite le superfici, è stata poi semplicemente applicata una vernice opaca all’acqua per conservarne l’aspetto negli anni.
DEEP RED
In questo mio progetto ho voluto evidenziare la possibilità di uscire dallo stereotipo di un materiale, riproponendolo con un design dal minimo spessore ed evidenziandone le caratteristiche di lavorazione (lucidatura e acidatura). Un nuovo modo di raccontare, una visione diversa di questa pietra ricca di storia, contaminata da un design moderno e attuale per dare vita a soluzioni che guardano al futuro e che possono ridare il giusto posto all’esclusivo Rosso Verona.
WHITE BEAR
Progetto disegnato per Ceramiche dal Prà, questo orso in ceramica bianca è disponibile nella finitura lucida e in quella opaca. La ceramica è un materiale super performante e sostenibile. Forme dolci, levigate e naturali per rendere il quotidiano prezioso ed emozionante. Declinabile in versione lampada, porta vaso e candelabro, è disponibile in posizione statica o in movimento e in due differenti dimensioni.