Gli stili di vita sono in continua evoluzione e con essi gli stili di consumo delle persone, le cui esigenze ed abitudini sono profondamente cambiate. Inevitabile è che tali trasformazioni condizionino anche il modo di vivere ed abitare la casa.

La concezione tradizionale dell’abitazione come spazio grande suddiviso internamente in più spazi di diverse dimensioni, determinate sulla base della loro destinazione d’uso (cucina, salotto, camera da letto, bagno, lavanderia), non è più soddisfacente. Oggi infatti emerge la necessità di abitare un ambiente mutevole, che si compone e si scompone a seconda delle esigenze, passando da una casa fatta di stanze a una casa fatta di spazi intelligenti.

Nelle foto: Protek+design

Protek + design è un’azienda 100% made in Italy che propone mobili a scomparsa che sfruttano lo spessore delle pareti con soluzioni estraibili.

L’aumento smisurato del prezzo d’acquisto di una casa ha ridimensionato la possibilità degli spazi accessibili. Ciò significa che le nuove generazioni vivranno in ambienti sempre più piccoli, ma ricchi di ogni comfort.

Oggi più che mai, il concept di qualsiasi elemento di design deve essere studiato per adattarsi a queste esigenze. E se le esigenze cambiano, gli spazi privati non possono che essere disegnati su misura di chi li vive. 
Proprio per questa ragione, già 10 anni fa, il progetto Maison Bizzotto proponeva una soluzione abitativa di soli 60 mq sapientemente sfruttati grazie a pareti scorrevoli di design che permettono di riconfigurare continuamente lo spazio a seconda delle necessità, rendendolo quindi vivibile e multifunzionale.

Nelle foto: Bizzotto

La prima trasformazione verso questo nuovo modo di concepire l’abitazione è avvenuta a partire dalla cucina. Questa zona infatti, sia per i limitati mq abitabili che per la mancanza di tempo per sperimentare in cucina caratteristica delle nuove generazioni, è stata convertita da spazio chiuso e fine a sé stesso, ad un ambiente open space che include anche il salotto. 
Il risultato? Un living conviviale e accogliente dove colori, illuminazione, texture e finiture degli arredi si legano tra loro creando una perfetta armonia.

Nelle foto: Lago Home Design

Nella camera da letto invece, il letto e l’armadio non sono più i soli protagonisti. Mentre nelle soluzioni più piccole nasce la necessità di organizzare attentamente gli spazi in ripartizioni di varia natura, nel mondo del “lusso” cresce sempre più la tendenza a ricreare un piccolo angolo destinato al relax anche nella stanza da letto. Troviamo infatti dei corner con poltrone e divani, fino ad arrivare alla gettonatissima vasca da bagno a vista; elemento che crea un’atmosfera più chic che mai ... SPA style insomma! 

Fonte: Pinterest

Ultimo, ma a mio avviso fondamentale, il bagno!
Il bagno è lo spazio privato della casa. È considerato il secondo ambiente più vissuto della nostra abitazione, ma spesso, in passato, risultava essere il più trascurato in fase di progettazione, perché? …beh è solo un bagno!
Negli ultimi anni si è assistito ad una rivalutazione di quella che sta diventando una sala dedicata alla cura di sé stessi e al benessere psicofisico della persona. Soprattutto, un bel bagno non richiede necessariamente grande spazio di cui disporre; l’importante è saper bilanciare sapientemente materiali, superfici, colori, illuminazione e complementi d’arredo.

Nelle foto: West One Bathrooms

E proprio da qui, dal bagno, iniziamo il nostro percorso... tutto quello che in qualche modo è legato a questa zona della casa non può essere esclusivamente estetica o vincolata all’aspetto progettuale degli spazi e del loro utilizzo; la spinta stilistica deve prestare attenzione all’ecosostenibilità, ai cambiamenti climatici, al riutilizzo dell’acqua e a tutte le nuove tecnologie che possono aumentare la funzionalità dell’ambiente. Quanto elencato, insieme ad un’importante componente tecnica, è fondamentale per comprendere la direzione che ha preso la progettazione di tali spazi negli ultimi anni.